Il 26 febbraio si rinnova il Consiglio Provinciale della sezione ONAV Potenza che gestirà la sezione per il prossimo triennio. Con le convocazioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale si conclude, potremmo dire in modo soddisfacente, il secondo triennio di vita della Sezione ONAV Potenza, nata nel 2010 grazie al primo Corso per Assaggiatori tenuto nel distretto del Vulture, con l’appoggio ed il sostegno dell’ONAV Puglia. Un secondo Corso localizzato ancora nel Vulture ed un terzo in Val d’Agri hanno fornito nuove adesioni ad ampliato il numero di soci che al momento arriva al numero di 73.
Dal 2010 ad oggi sono state organizzate dalla sezione ben 15 degustazioni guidate , in diversi comuni della provincia di Potenza e la sezione è stata anche coinvolta in alcune manifestazioni importanti offrendo la propria collaborazione nella conduzioni di laboratori di assaggio. La presenza della sezione in Basilicata ha consentito di aprire rapporti con le altre delegazioni d’Italia, permettendo l’instaurarsi di rapporti mirati alla conoscenza ed al confronto delle eccellenze lucane con il resto delle produzioni di tutt’Italia e contribuendo a creare una mentalità di apertura tendente verso una produzione sempre più orientata alla qualità ed alla territorialità.
Ci auguriamo che il prossimo Consiglio possa proseguire il lavoro svolto sin qui dalla dinamica e sempre disponibile Delegata Antonietta Facciuto, che, a coclusione del suo attuale mandato, ha indetto una imperdibile degustazione dedicata ai grandi rossi italiani del Centro-Nord, e che vedeva all’assaggio blasonati nomi della viticoltura nazionale.
Qui di seguito un breve resoconto della serata guidata dall’esperienza del bravo Paolo Costantini.
- Fattoria di Felsina – Chianti Classico Rancia Ris 2010 – Espressione classica e territoriale di un Sangiovese dalle sfumature balsamiche ed amaricanti, dove il legno, pur presente, è integrato nel tessuto sia olfattivo che gustativo.Si apre dopo alcuni minuti liberando sentori di liquirizia e confettura.
- Fattoria di Felsina – Fontalloro 2010 – Equilibrato ed elegante, con più estratto del Chianti, terroso e sapido, ha profumi di frutta rossa e mentolo. Tannini integrati che agevolano una piacevole beva. Materico e persistente con spiccata vocazionalità internazionale.
- Boscarelli – Nobile di Montepulciano Ris 2009 – Molto simile ai precedenti, lieve al naso, libera tenue sensazioni floreali e balsamiche; di corpo, al gusto ampio e nervoso con tannini presenti ma non invadenti ha buona consistenza e persistenza.
- Lisini – Brunello di Montalcino Ris 2009 – corposo e materico ha sentori medicinali e balsamici con leggeri profumi di piccoli frutti; con il tempo libera profumi floreali e di lampone che si ritrovano al gusto; tannini consistenti e una piacevole sensazione di calore uniti ad un contrasto acido.
- Guido Porro – Barolo Lazzairasco 2010 – Interpretazione molto territoriale di un autentico barolo, ha vivacità ed equilibrio. Note floreali, caldo e profumato, ha eleganza e polpa accattivante. Pulizia, notevole persistenza e piacevole beva agevolata da morbidi tannini.
- Adanti – Sagrantino di Montefalco – Il Domenico 2006 – Dal naso evanescente e tenue, ha gusto piacevole ma ancora brusco nonostante la notevole età, come è giusto per un sagrantino. I tannini presenti grantiscono ancora longevità.
- Terre di Leone – Amarone 2008 – Al naso si avvertono sentori ossidati di frutta appassita e confetture mentre al gusto è notevole la sensazione di uva passa. Molto denso ed impenetrabile.
Speak Your Mind
Devi essere connesso per pubblicare un commento.